
Vacanze in Tunisia

Vacanze Djerba

Appunti di Viaggio

Tunisia del Sud

Informazioni utili

Djerba la dolce

|
|
La Tunisia del sud
Medenine con le sue Ghorfas (antichi granai) e Tataouine, l’avamposto della celeberrima legione straniera aspettano il visitatore che intenda, percorrendo il ponte romano, aggiungere il continente.
Djerba, infatti, non è solo spiagge bianche, mare azzurro e relax; è, anche, il punto di partenza privilegiato per la scoperta del sud tunisino e del suo incontrastato protagonista: il deserto.
Di giorno, a dorso di dromedario, si può passeggiare sulle dune della zona di Douz: un mare di sabbia dorata increspata dal vento, i passi lenti del dromedario, il grande silenzio. La sera, chi ama l’avventura e le emozioni intense non può perdere l’incanto della notte nel deserto sotto le stelle: si cena e si pernotta in tende berbere che ospitano fino a 8/12 persone.

In jeep , dopo aver visitato le magnifiche oasi di montagna Chebiba, Mides e
Tamerza, con i loro rigogliosi palmeti, si raggiunge la mitica Tozeur, principale città del sud. Girando per le viuzze del quartiere vecchio, dall’architettura raffinata, con le case color ocra, si nota il particolare dei muri da cui sporge, ogni tanto, un mattone secondo una tecnica unica al mondo.
Parlando del sud tunisino un discorso a parte va riservato agli Ksour. Costruiti in origine con la funzione di granai divennero poi, in occasione dell’invasione araba, delle roccaforti per il popolo berbero che tentò in tutti i modi di opporsi alla dominazione. Intorno al 700 d.c. la gente cominciò ad abitare questi villaggi. Oggi sono per lo più in rovina ma, immersi come sono in uno scenario suggestivo e quasi irreale, gli Ksour colpiscono il visitatore per la loro atmosfera misteriosa e fuori del tempo. Non a caso qui fu girato il film Guerre Stellari.
Ancora un’emozione aspetta chi decide di procedere oltre e di immergersi nell’acqua sulfurea dell’oasi di
Ksar Ghilane, nel profondo sud, in pieno deserto.
|
|